CORRIEREPADANO.IT: Prostituzione, proposta legge che sanzioni il cliente
Il Servizio Antitratta della Comunità Papa Giovanni XXIII, attivo sul territorio piacentino da tre anni, è entrato in contatto con circa 200 ragazze e donne costrette a prostituirsi, e grazie agli interventi effettuati, sempre delicati e difficili, è riuscito a strappare tre donne dalla vita di strada.
Nei giorni scorsi l’associazione fondata da don Oreste Benzi ha presentato la campagna nazionale “Questo è il mio corpo”, condotta con un cartello di associazioni, che propone azioni in direzione della liberazione di chi è vittima dello sfruttamento sessuale, rivolgendo un appello ai cittadini e ai Comuni perché sottoscrivano la petizione per l’approvazione della legge depositata in Parlamento dall’onorevole Caterina Bini (Pd), che propone la punibilità del cliente, firmata ad oggi da 33 parlamentari. “L’Italia si trova ad un bivio, poiché esiste una proposta di segno opposto che prevede la riapertura delle cosiddette case chiuse, già firmata da più di 70 parlamentari.
E’ necessario prendere posizione per fermare un provvedimento che rappresenterebbe un salto indietro di 60 anni”, spiegano i promotori. Per raccogliere fondi è stato organizzato l’evento “Una pizza contro la tratta”, che avrà luogo sabato 12 novembre alle ore 19.30 presso l’oratorio di Mortizza, dove verranno sfornate 180 pizze per altrettanti commensali. Il ricavato verrà interamente destinato all’acquisto del mezzo di trasporto utilizzato per le uscite di Unità di Strada sul territorio piacentino.