Solidarietà e preghiera alla Via Crucis “per le donne crocifisse”, ovvero le schiave del sesso, sfruttate dai trafficanti di esseri umani. All’iniziativa, tra gli altri, i ministri della Salute e degli Esteri, Beatrice Lorenzin e Angelino Alfano, il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, il cardinale vicario del Papa per la Diocesi di Roma, Agostino Vallini. Presenti anche i rappresentanti dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII: in particolare, il sacerdote don Aldo Bonaiuto, coordinatore dell’iniziativa e tanti fedeli.
In centinaia hanno partecipato al corteo che si è snodato per vie del quartiere Garbatella fino alla chiesa di Santa Francesca Romana. Giunta alla terza edizione l’iniziativa è promossa dalla Comunità Papa Giovanni XXIII e dalla diocesi di Roma. Tra la folla anche alcune delle ragazze vittime della tratta. Lungo il percorso sette stazioni, nelle quali hanno offerto la loro testimonianza ragazze che hanno vissuto sulla propria pelle la condizione di schiavitù.
“Queste donne sono invisibili, ma soffrono tantissimo, in modo incredibile, e si portano dietro delle storie atroci”,
ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “Dobbiamo combattere questa tratta odiosa”.
“Il problema delle schiave del sesso va risolto a monte, cioè in Africa, impedendo ai trafficanti di esseri umani di portarle fino qui per poi schiavizzarle”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani. “Serve dunque una strategia ad ampio raggio, con ingenti investimenti in Africa e un impegno forte per la sicurezza”.
Data : 11 aprile 2017
Fonte: Repubblica.it